La scena che più mi piace nella saga di Harry Potter
è quella in cui Hermione utilizzando una giratempo, su consiglio di Albus Silente, riporta indietro il flusso del tempo, permettendo a lei e ai suoi amici di sistemare un sacco di problemi e fili pendenti (Harry Potter e il prigioniero di Azkaban).
Ma la cosa che tanto mi ha colpito è che in entrambi i flussi temporali, Silente rimane sempre cosciente. Come nella scena che segue, in cui il preside di Hogwarts, distoglie l’attenzione del primo ministro e del sonnolento boia. Come faceva a sapere che c’erano Harry ed Hermione in azione, visto che era accaduto prima?! Perché è cosciente.
E’ quello che capita praticando katsugen undo e yuki,
quello di liberarsi a tratti del flusso del tempo, ma sia ben chiaro, non tanto per l’utilizzo di queste due pratiche di seitai, quanto per il potente protagonista con cui sono in stretta comunicazione: la Vita.
A questo punto sapere le cose non è un problema, perché sono già lì, in punta di lingua, le profezie un gioco da ragazzi, ascoltare un’intervista di Pasolini degli anni ’70 o di Carmelo Bene degli anni ’90, sembra di ascoltarle adesso.
A livello pratico potete cominciare a manipolare il flusso del tempo anche con gli esercizi di concentrazione del ki (i gyoki), tra cui quello famoso con il suono della sveglia che si allontana (Noguchi – Zensei), ma questo è già Seitai applicato al suono, è un altro argomento, risulterà naturale per le persone senzaTempo, quelle che hanno la Oosei Centrale come Taiheki, e anche questo è un altro discorso.
Tuttavia potrebbe non essere facile da sostenere perché significa stare nel tempo presente, nello stato reale del vostro organismo, connesso alla vita emozionale più profonda.
Per questo vi invito a praticare, non tanto per tenervi in esercizio o raggiungere chissà quale bizzarro effetto cosmico, ma per esercitare la Vita, sempre, tutti i giorni, ogni momento.
E’ un Effetto silente…
Alberto