Introduzione
Lungi da me l’idea di vittimismo, ma più semplicemente il mio grande amore per la musica visto che avevo in mente e nelle orecchie il Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen.
Non c ‘ è dubbio che siamo in tempo di entropia negativa, il luogo verso cui l’energia inevitabilmente ritorna per rigenerarsi.
5 movimenti
Cinque movimenti vitali, totalmente interdipendenti tra loro, uno non può esistere insieme agli altri; 5 movimenti che si esprimono in 5 modi diversi a livello energetico, psichico-mentale, biologico e cellulare attraverso ben precise direzioni di movimento. Il movimento ascendente, quello che va sempre avanti, pragmatico, curioso, che va sempre da A a B, non importa se B è l’altro lato dell’universo… Quello laterale che vuol sempre comunicare ed entrare in empatia, quello rotatorio che ci definisce e ci difende, che ha a cuore la nostra identità, e infine quello centrale, verso il basso che ci porta nelle più totali profondità di noi stessi che conosce tutti inostri segreti e la nostra storia. L’Assoluto, il maggiormente intimo, la Madre e che qualcuno chiama Anima…
Un’architettura straordinaria tuttavia…
Se uno di essi, diciamo quello verticale, quello rappresentato dai neuroni e dal Sistema Nervoso Centrale, gerarchico, paternalistico, che non tollera alcuna forma di contatto si mettesse in testa di fare a meno degli altri, sarebbe proprio un bel guaio per tutti il sistema che ci tiene in vita. Riuscite ad immaginare cosa accadrebbe?…
Facciamo fluire la Vita.