La vita comincia con il concepimento (anche da prima per me e altri ricercatori, ma non è ancora scientificamente sperimentabile) ed è un momento talmente importante che a partire da quel momento i 5 movimenti, che ci permettono di reagire alla Vita in tempo reale, definiranno in modo definitivo la nostra identità, decretando quello che saremo in futuro.
La nostra Osei rotatoria ci racconterà storie di violenza, di una madre che concepisce un figlio per “incastrare” il proprio compagno, così come la osei centrale ci racconterà storie di morte ricorrenti a cui dover sfuggire, la nostra osei verticale ci potrebbe raccontare di padri lontani, sfuggenti o dimenticati che generano il desiderio di vivere distaccati o in seno ad una comunità.
Se una separazione per i genitori è una faccenda burocratica e giuridica, per il figlio non è così. Egli vive di amore incondizionato e un padre che si separa è un sole che si spegne, anche se è un cattivo sole, una morte è un abbandono.
Le 5 osei sono la nostra scatola nera che ci regalano la vita, permettendoci di vivere sempre, in qualsiasi condizione, quale che sia il prezzo da pagare.
Grazie al lavoro di osservazione delle Osei, nato grazie al lavoro di Katsumi Mamine Miwa e da noi perfezionato, approfondito e trasformato in uno strumento funzionale, è possibile
- leggere insieme la nostra storia,
- rendersene conto, accettarla
- avviare il movimento per ristabilire un equilibrio (perché rendersene conto non basta…).
Contattateci per saperne di più, o per prenotare un incontro di Osservazione delle Osei online.